Un progetto nato dall’amicizia per la conservazione del patrimonio ereditato dalla storia
L’amicizia, che non sia la semplice frequentazione ma quella che si regge sulla condivisione di valori e ideali, pur nel rispetto delle differenze e delle diverse prospettive, può essere un motore in grado di elaborare e produrre piccole e grandi cose, un terreno generoso per coltivare e generare opere e progetti.
L’idea di conservare la memoria del territorio nasce anche dalla semplice voglia di fare insieme qualcosa di utile per la comunità, che resti al di là del tempo, che serva alle generazioni future. Perché il punto di partenza che si condivide è che l’identità si costruisce sulla memoria e comincia con il custodire le radici. Che non significa esclusione dello straniero o del diverso ma semplicemente poter avvalersi, nei confronti con l’altro, di un grande patrimonio ereditato dalla storia.
Organigramma
Stefano Bellon, Presidente
Sergio Giorato, Vicepresidente e coordinatore scientifico, responsabile web
Consiglio Direttivo: Alberta Angelini, Giuseppe Dodi, Federico Dianin, Daniele Formaggio, Daniele Finco, Franco Lovato, Maria Antonietta Marescotti, Adriano Zattarin