agricoltura storia – bibliografia

Opere sui Colli Euganei

Specifici per i Colli Euganei 
De Lazzara M., Lettere sopra l’agricoltura dei Colli Euganei, Padova 1843. 
Comel A. – Ferruglio D., I terreni dei Colli Euganei, “Annuari della Cattedra Ambulante di Agricoltura di Padova”, 10 (1931). 
Comel A., Sulle terre rosse dei Colli Euganei, “Boll. Soc. Geol. It.”, 50 (1931), fasc. 2, p. 135-142. 
Bolzonella M., Agricoltura e silvicoltura euganea, “Città di Padova. Rivista del Comune”, 5 (1965), n. 2, p. 70-71. 
Agostini D., Sintesi delle principali caratteristiche e prospettive di sviluppo del settore agricolo nei Colli Euganei, Padova 1967 
Gonzato R. — Susmel L., Riassetto territoriale su basi ecologiche. Esempio di metodologia interdisciplinare applicata ai Colli Euganei, in Atti del Convegno “Città-Campagna”, Firenze 30-31 marzo, Firenze 1968. 
Susmel L. – Famiglietti A., Condizioni ecologiche ed attitudinali colturali dei Colli Euganei, in “Annali del Centro di economia montana delle Venezie”, 6 (1965-66), p. 209-356. (anche in estratto Padova 1968). 
Carrari C., Osservazioni sui dati desunti dalle documentazioni sulle colture del frumento, della vite e dell’olivo in una località dei Colli Euganei, dipartimento, Vangadiciense, Badia Polesine, 11, 1982, 331-345 del Sodolino. (citazione oscura: verificare) 
Susmel L., L’agricoltura e la metamorfosi del territorio euganeo, in Susmel L., Giorio G., Collodo S., L’agricoltura, Fotografie di M. Lasalandra, Padova 1983, p. 83-105 (dove si sostiene, ad esempio, p. 87, l’interpretazione del toponimo Mons-ilicis come monte del leccio che conserva nel lessico testimonianza della grande diffusione del leccio o elce, essenza arborea che intorno al 5.000 a. C. (mesolitico) ha sostituito nel territorio euganeo la foresta di pino silvestre). Nello stesso volume segnaliamo anche: 
Collodo S., Uomini e terra: tra Medioevo ed età moderna, p. 129-141. 
Valandro R., Un orizzonte di mediazioni. Colture e culture in Bassa Padovana, in Introduzione storica alla lettura della Carta catastale del “Retratto del Gorzon”. Itinerari e documenti per una storia della Bassa Padovana. Parte I, Stanghella 1986, p. 189-201. 
Dainese S., Una comunità dei Colli Euganei: Teolo dal 16° al 18° secolo, tesi di laurea, Università di Padova, Facoltà di Scienze politiche, a. a. 1986-1987. Una breve sintesi del lavoro — di taglio demografico, ma ricco di notazioni di storia agraria –  è apparsa in: 
Dainese S., Popolazione e terra a Teolo fra XVI e XVIII secolo, “Padova e il suo territorio”, 9 (1994), n. 52, p. 26-28. 
Ferro O., L’Agricoltura dei Colli, in “Padova e il suo territorio”, 9 (1994), n. 50, p. 31-33. 
 
Ampia ricognizione sul tema abbiamo in: 
Grandis C., I Colli coltivati nei secoli dell’età veneziana, in I Colli Euganei, a cura di F. Selmin, Sommacampagna (VR), Cierre, 2005, p. 168-195, con schede su: 
Grandis C., Il bosco, p. 196-203; 
Grandis C., La casa dominicale, p. 203-207; e in: 
Zanetti P. G., Tra coltivi e boschi negli ultimi due secoli, in I Colli Euganei, a cura di F. Selmin, Sommacampagna (VR), Cierre, 2005, p. 291-317, con schede su: 
Zanetti P. G., La casa rurale euganea, p. 318-322; 
Zanetti P. G., Le scuole agrarie di Praglia, p. 322-324; 
Varotto M., Coltivare in pendenza, p. 324-328; 
Varotto M., Abitare gli Euganei oggi: fra tradizione e tradimenti, p. 328-329; 
 
Del rilancio della castanicoltura e del recupero dei castagneti si occupa: 
Cancro (Il) corticale del castagno. Analisi di cinque anni di ricerca nei Colli Euganei, di S. Mutto, E. Del Sole, M. Ramon, A. Sartori, [Dipartimento Foreste] s.d. 
Moretti R. — Pasqualin A., Il castagno da frutto nei Colli EuganeiSintesi dei risultati dell’azione Leader II per la valorizzazione e lo sviluppo della castanicoltura da frutto nei Colli Euganei, Este 2001. (edito dal Parco Reg. Colli Euganei). 
 
Non riferito ai nostri territori ma significativo di un atteggiamento della Chiesa che avrà anche nelle nostre zone una forte influenza (sarà il caso del famoso parroco di Mestrino, don Candeo, nativo di Faedo o di don Giovanni Rizzo  -1825-1902 – parroco a Salboro): 
Crico L., Il contadino istruito dal suo Parroco. Dialoghi. Venezia 1817 in I Dialoghi Rusticali di Lorenzo Crico, a cura di E. Demattè, Roma 1990. 
Rizzo G., Catechismo agricolo ad uso dei contadini compilato dal parroco D. Gio. Cav. Rizzo. Con due appendici su alcuni pregiudizi dei contadini e sulle misure e pesi metrici, Padova, coi tipi del Seminario, 1869, rist. anast. A cura di L. Scalco, Padova, A.I.A.B., 2003. Riproduce un’opera del parroco di Salboro (nato ad Altichiero nel 1825) articolata in 354 domande e risposte di pedagogia agricola connotata da una visione “ecologica” ante litteram di equilibrio fra uomo e ambiente. Il libro consente di riscoprire antichi saperi dell’agricoltura.

Opere classiche

Segnaliamo alcune opere classiche 
Cornaro A., Discorso sulla vita sobria, Padova 1558. 
Tarello M.C., Ricordo d’agricoltura, Venezia 1567. 
Segni G.B., Discorso sopra la carestia e la fame, Venezia 1570. 
Barpo G.P., Le delizie & i frutti dell’Agricoltura e della villa, Venezia 1634. 
Tanara V., L’economia del cittadino in villa, Bologna 1651. 
Agostinetti G., Cento e dieci ricordi che formano il buon fattor di villa, Venezia 1717. 
Benetti S., L’accorto fattor di villa…, Venezia 1760. 
Re F., Annali dell’Agricoltura del Regno d’Italia, Milano 1809. 
Rinaldini Antonio, Storia di Epizoozia accaduta nella provincia di Padova l’anno 1799 con osservazioni di altre epizoozie antecedenti e posteriori e riflessioni sopra una utilissima circolare della R. Reggenza dell’Austria relativa alla carbonchiosa malattia di milza degli armenti, Padova, coi tipi di Valentino Crescini, 1818. 
Fapanni A., Della coltivazione delle pecore padovane, Padova 1823. 
Burger G., Agricoltura del regno lombardo-veneto, Milano 1843. 
Sette A., L’Agricoltura veneta, Padova 1843, ricco di molti riferimenti anche alle tradizioni colturali in uso nei Colli. 
Cavalli F., Studj economici sulle condizioni naturali e civili della Provincia di Padova in Scritti raccolti e pubblicati dalla Società d’Incoraggiamento per la Provincia di Padova, I, Padova 1851. 
Gloria A., Della agricoltura nel Padovano Leggi e Cenni storici, in Scritti raccolti e pubblicati dalla Società d’incoraggiamento per la Provincia di Padova, Vol. II, Parte I, Padova 1855.

Saggi di taglio generale

Per inquadrare il tema dell’agricoltura sono indispensabili alcuni di saggi di ambito generale che servono a delineare il quadro complessivo. Senza voler essere esaustivi al proposito, ovviamente, si segnalano: 
Per un inquadramento generale dell’agricoltura nell’alto Medioevo: 
Giorgetti G., Contadini e proprietari nell’Italia modernaRapporti di produzione e contratti agrari dal secolo XVI a oggi, Torino 1974. 
Funagalli V., Terra e società nell’Italia padana. I secoli IX e X, Torino 1976. 
Montanari M., L’alimentazione contadina nell’alto Medioevo, Napoli 1979. 
Cherubini G., Le campagne italiane dall’XI al XV secolo, in Storia d’Italia, IV, Comuni e Signorie. Istituzioni, società e lotte per l’egemonia, Torino 1981, p. 265-448. 
Sereni E., Terra nuova e buoi rossi e altri saggi per una storia dell’agricoltura europea, Torino 1981. 
Fumagalli V., Uomini e paesaggi medievali, Bologna 1989 (con ampia bibliografia). 
Varanini G. M., L’agricoltura dall’alto al bassomedioevo: ambiente e organizzazione della proprietà, in L’ambiente e il paesaggio, a cura di M. Cortellazzo, Cinisello Balsamo 1990 (Cultura popolare del Veneto), p. 52-79. 
Varanini G. M., Proprietà fondiaria ed agricoltura, in Storia di Venezia, dalle origini alla caduta della Serenissima, V, Il Rinascimento. Società ed economia, a cura di A. Tenenti — U. Tucci, Roma 1996, p. 807-879.

Storia dell’agricoltura delle campagne padovane nei secoli XII e XIII

Opere di storia dell’agricoltura: 
Corrain Cl. — Zampini P., Origini e sviluppo dell’agricoltura e pastorizia preistoriche nelle Venezie, “Rivista di storia dell’agricoltura”, n. 1. 
Corrain C., Pratiche agrarie tradizionali nelle Venezie, S.l, s.n., 1982?,  Estr. da: Atti del convegno Uomo e agricoltura. Seminario di scienze antropologiche, Suppl. 1 (1982), p. 155-166. 
 
Per le campagne padovane nei secoli XII-XIII: 
Bortolami S., L’età dell’espansione e la “crisi” del Trecento, in I benedettini a Padova e nel territorio padovano attraverso i secoli, Padova 1980, p. 17-34. 
Bortolami S., Pieve e “territorium civitatis” nel Medioevo. Ricerche sul campione padovano, in Pievi, parrocchie e clero nel Veneto dal X al XV secolo, a cura di P. Sambin, Venezia 1987, p. 1-91. 
Castiglioni B., La “corte” benedettina di Maserà (Padova): aspetti economici e istituzionali, tesi di laurea, Università di Padova, a. a. 1987-1988. 
Collodo S., La proprietà cittadina nelle campagne padovane del Basso Medioevo. Il patrimonio di Sibilia Bonafari (1390-1421): I. Assetti aziendali e forme di conduzione, “Atti e Memorie dell’Accademia Patavina di Scienze, Lettere ed Arti, Classe di Scienze Matematiche e Naturali, 107 (1994-95)), p.te II, p. 114-142, dove si evince come la coltura specializzata della vite associata all’olivo sia caratteristica delle unità poderali collinari nel Medio Evo. 
Per la presenza in molti toponimi locali del termine granza, sul significato del termine si veda: 
Bortolami S., “Corti” e “granze” benedettine nel Medioevo: alle origini di una storia di lunga durata, in La corte benedettina di Legnaro. Vicende, strutture, restauri,  a cura di M. Vita e F.G.B. Trolese, Venezia 2001, p. 15-32. 
Sul significato e il ruolo di “corte” si veda anche: 
Andreolli B. — Montanari M:, L’azienda curtense in Italia. Proprietà della terra e lavoro contadino nei secoli VIII-XI, Bologna 1983

Sull’agricoltura dello Stato Veneto

Sull’agricoltura nello Stato Veneto fondamentali sono i saggi: 
Beltrami D., Saggio di storia dell’agricoltura nella Repubblica di Venezia durante l’età moderna, Venezia-Roma 1955. 
Lecce M., L’agricoltura veneta nella seconda metà del Settecento, Verona 1958. 
Beltrami D., La penetrazione economica dei veneziani in Terraferma. Forze di lavoro e proprietà fondiaria nelle campagne venete nei secoli XVII e XVIII, Venezia-Roma 1961. 
Beltrami D., Forze di lavoro e proprietà fondiaria nelle campagne venete nei secoli XVII e XVIII, Venezia-Roma, 1961. 
Berengo M., L’agricoltura veneta dalla caduta della Repubblica all’Unità, Milano 1963. 
Ventura A., Considerazioni sull’agricoltura veneta e sulla accumulazione originaria del capitale nei secoli XVI e XVII, in Agricoltura e sviluppo del capitalismo. Atti del convegno organizzato dal’Istituto Gramsci (Roma 20-22 aprile 1968), Roma 1970, p. 519-560; comparso anche in “Studi storici”, 3-4 (1968).  
Ciriacono S., Irrigazione e produttività agraria nella Terraferma veneta tra Cinque e Seicento, in “Archivio Veneto”, s. V, (110) 1979, p. 75-151. 
Stella A., Bonifiche benedettine e pre-capitalismo veneto tra Cinque e Seicento, in S. Benedetto e otto secoli (XII-XIX) di vita monastica nel padovano, Padova 1980. 
Ciriacono S., Investimenti capitalistici e colture irrigue nella congiuntura agricola nella terraferma veneta (sec. XVI e XVII), in Atti del Convegno “Venezia e la Terraferma attraverso le relazioni dei rettori”, a cura di A. Tagliaferri, Milano 1981, p. 123-158. 
Bortolami S., L’agricoltura, in Storia di Venezia, I. Origini — Età ducale, Venezia-Roma 1992, p. 461-489. 
Galletto L., L’Accademia Patavina e le scienze agrarie, in Zanetti P.G. (a cura di), L’agricoltura veneta dalla tradizione alla sperimentazione attraverso le scuole e le istituzioni agrarie padovane, Padova 1996, p. 17-29, che mette in rilievo il contributo dato dall’Accademia di Agricoltura a importanti iniziative di sperimentazione agraria nel decennio 1769-1779, e continuato dall’Accademia Patavina in ambito prevalentemente teorico. 
Simonetto M:, I lumi nelle campagne. Accademie e agricoltura nella Repubblica di Venezia, 1768-1797, Treviso 2001 (Studi veneti,7) opera che segue il nascere della “cura” agraria nella politica veneziana che accompagna il sorgere di accademie (è del 1768 l’istituzione della Deputazione all’Agricoltura) con il coinvolgimento del clero nell’istruzione ai contadini. 
 
Particolarmente significativo il passaggio con cui con decreto del 1765 il Senato della Repubblica di Venezia nomina Pietro Arduino professore di agricoltura sperimentale, prima del genere in Italia (che segna il passaggio dallo studio delle piante per fini medicinali, cui è ordinato l’Hortus simplicium, cioè l’Orto botanico esistente sin dalla metà del ‘500, a quello delle piante economicamente utili):  
Arduino P., Saggio d’una memoria … intorno i modi di perfezionare l’agricoltura negli stati della Serenissima Repubblica di Venezia, relativamente all’accrescimento dei bestiami negli stati medesimi, “Giornale d’Italia”, 5 (1768-1769), p. 145-163. 
Arduino P., Intorno al genere delle piante avenacee che sono o esser posono usate per alimento o foraggio, “Atti e Memorie dell’Accademia patavina di  scienze lettere ed arti – Saggi scientifici e letterari”, 1781, II, p. 98 con 6 tavole; 
Sull’Orto agrario, si veda: 
Zanetti P.G., L’Orto agrario di Padova e l’agricoltura nuova, “Rivista di Storia dell’Agricoltura”, 26 (1996), n. 1, p. 5. 
Zanetti P.G., L’Orto agrario e la cattedra di Agricoltura dell’Università di Padova, “Padova e il suo territorio”, 3 (1992), n. 35, p. 16-18; 
Zanetti P.G., L’Orto agrario e la cattedra di Agricoltura dell’Università: sperimentazione e diffusione dell’agricoltura nuova, in Zanetti P.G. (a cura di), L’agricoltura veneta dalla tradizione alla sperimentazione attraverso le scuole e le istituzioni agrarie padovane, Padova 1996, p. 31-68.

Opere sull’800 e ‘900 padovano

Sono invece relativi all’800 e ‘900 i seguenti saggi di storia agraria relative al territorio padovano. Di indispensabile consultazione: 
Statistica agraria della Provincia di Padova e bonificazioni, Padova 1867. 
Keller A. – Alberti G., Statistica agricola industriale e commerciale della provincia di Padova, Padova 1878. 
Statistica agricola della Provincia di Padova ed Asciugamenti di alcune province del Veneto (manoscritto). 
Statistica industriale della Provincia di Padova, Roma 1890. 
Si veda, inoltre:  
Cattedra Ambulante d’Agricoltura nella Provincia di Padova, Padova 1905. 
Basso L., Le produzioni principali della Provincia di Padova. Notizie di statistica agraria, Padova 1905. 
Pecora padovana, “Gazzettino Agricolo”, 1930, n. 28. 
Oliva A., Le sistemazioni dei terreni, Bologna 1948. 
Scarpa G., L’agricoltura del Veneto nella prima metà del XIX secolo. L’utilizzazione del suolo, Torino 1963. 
Monteleone G.,  L’agricoltura nel Padovano durante l’età giolittiana, “Archivio Veneto” 97 (1972), p. 25-106. 
Zalin G., La società agraria veneta del secondo Ottocento. Possidenti e contadini nel sottosviluppo regionale, Padova 1978. 
Trevisan G., Proprietà e impresa nella campagna padovana all’inizio dell’800, , Venezia 1980 (Quaderni di studi storici sociali ed economici sul Veneto, 1), che parte dall’esame delle “Notifiche” che i proprietari di immobili dovettero redigere in obbedienza ad istruzioni impartite da Vienna nel 1804 per accertare la consistenza delle proprietà in base non alla residenza dei possessori ma alle circoscrizioni territoriali in cui la proprietà era ubicata. 
Lazzarini A., Campagne venete ed emigrazione di massa (1866-1900), Vicenza 1981. 
Poni C., Fossi e cavedagne benedicon le campagne, Bologna 1982. 
Lazzarini A., Contadini e agricoltura. L’inchiesta Jacini nel Veneto, Milano 1983. 
Zalin G., Trasformazioni economiche e movimenti sociali nella Venezia tra l’Unità e il Fascismo, Verona 1983. 
Lazzarini A., Agricoltura e popolazione rurale,  in Trasformazioni economiche e sociali nel Veneto fra XIX e XX secolo (Convegno di studio: Vicenza, 15-17 Gennaio 1982), a cura di A. Lazzarini, Vicenza 1984. 
De Bernardi A., Aspetti sulle innovazioni delle tecniche agrarie in Val Padana tra ‘800 e ‘900,  in Varni A. (a cura di), La campagna a vapore. La meccanizzazione agricola nella Pianura Padana, Rovigo 1990. 
Lazzarini A., L’agricoltura veneta nell’Ottocento e il processo di meccanizzazione, in Scienze e tecniche agrarie nel Veneto dell’Ottocento, Venezia 1992. 
Zangheri R., I parassiti animali e vegetali delle piante agrarie e la difesa fitosanitaria, in Scienze e tecniche agrarie nel Veneto dell’ottocento, Venezia 1992. 
Lazzarini A., Trasformazioni dell’agricoltura e istruzione agraria nel Veneto, “Terra d’Este. Rivista di storia e cultura”, 3 (1993), n. 6, p. 39-75; 4 (1994), n. 8, p. 29-40. 
Zanetti P.G. (a cura di), L’agricoltura veneta dalla tradizione alla sperimentazione attraverso le scuole e le istituzioni agrarie padovane, Padova 1996. 
 
Ricchi di notazioni sui sistemi di misura in uso nelle campagne e sull’organizzazione degli spazi
Raccolta degli usi e delle consuetudini in materia agraria, a cura del Consiglio Provinciale dell’Economia Cooperativa, Padova 1935. 
Grandis C., La campagna della memoria, in Campi in Saccisica e dintorni, Veggiano (PD) 1999, p. 17-66.

Sulla conduzione agraria di Praglia

Frasson C., Il Monastero di Praglia nel secolo XVI. Conduzione agraria e bonifiche, tesi di laurea, Università di Padova, a. a. 1978-1979. 
Fasulo F., Livelli e livellari di Praglia tra ‘400 e ‘500. Primi risultati di una ricerca, in S. Benedetto e otto secoli (XII-XIX) di vita monastica nel Padovano, Padova 1980, p. 113-149. 
Maniero S., Il Monastero di Praglia nel secolo XVIII. Conduzione agraria e interventi sul territorio, tesi di laurea, Università di Padova – Facoltà di Magistero (Materie Letterarie), a. a. 1984-1985. 
sulla Scuola Agraria di Padova sorta a Praglia 
Fracanzani P. — Barbieri G. — Spolaore L., Dalla Scuola agraria di Praglia all’Istituto tecnico agrario “Duca degli Abruzzi”, in Zanetti P.G. (a cura di), L’agricoltura veneta dalla tradizione alla sperimentazione attraverso le scuole e le istituzioni agrarie padovane, Padova 1996, p. 69-110. 
Sulla Società di Incoraggiamento nata nel 1830 con intenti di miglioramento dell’agricoltura e dell’industria paesana, dove si parla — per inciso – della “Scuola Agraria” nata a Praglia, e poi trasferita a Brusegana su iniziativa della medesima Società, dedica alcune pagine (cap. 4°, p.te seconda, p. 145-173): 
Solitro G., La “Società di cultura e di Incoraggiamento” in Padova nel suo primo centenario (un secolo di vita padovana) 1830-1930, Padova 1930. 
Sull’argomento si veda anche: 
Lazzarini A., Trasformazioni dell’agricoltura e istruzione agraria nel Veneto, “Terra d’Este. Rivista di storia e cultura”, 3 (1993), n. 6, p. 39-75. 
Zanetti P. G., Le scuole agrarie di Praglia, in I Colli Euganei, a cura di F. Selmin, Sommacampagna (VR), Cierre, 2005, p. 322-324;

Sulle condizioni dei contadini

Morpurgo E., Le condizioni materiali della popolazione agricola padovana, in “Rivista dei lavori dell’I.R. Accademia di scienze, lettere ed arti di Padova”, 9 (1860-1861), n. 2, p. 89-118. 
Morpurgo E., Le condizioni dei contadini del Veneto, in “Atti della Giunta per la inchiesta agraria e sulle condizioni della classe agricola”, vol. IV: Relazione del commissario E. M. sulla XI circoscrizione (provincie di Verona, Vicenza, Padova, Rovigo, Venezia, Treviso, Belluno), parte I, Roma 1882, p. 1-249. 
Riferito ai nostri territori più nello specifico: 
Maddalozzo G., La Bassa padovana occidentale: usura e pellagra. Distretto di Este, Monselice e Montagnana, in A. Lazzarini, Contadini e agricoltura. L’inchiesta Jacini nel Veneto, Milano 1983, p. 75-167.

Sulla bachicoltura

Sulla bachicoltura che andò ad innestarsi su di un attività bachicola diffusa nelle campagne, si veda: 
Cappellozza L. – Cappellozza S., Gelsibachicoltura, tradizione e futuro a confronto, in Zanetti P.G. (a cura di), Agricoltura veneta dalla tradizione alla sperimentazione attraverso le scuole e le istituzioni agrarie padovane, Padova 1996, p. 161-182. 
Cappellozza S., La Sezione Specializzata per la Bachicoltura di Padova, in Il Quartiere Brentella. La città di Padova oltre le mura occidentali, a cura di C. Grandis, Sommacampagna 1999, p. 197-205.

Contributi ne “Il Raccoglitore. Giornale agrario padovano”

Il periodico dal titolo Il Raccoglitore. Pubblicazione annuale della Società d’incoraggiamento in Padova, contiene molti articoli relativi all’agricoltura nel padovano con molti riferimenti all’area collinare. Ne segnaliamo alcuni: 
Selvatico P., Sull’utilità di tener separate le culture nei terreni della provincia di Padova, serie I, 9 (1861), p. 175-208. 
Molin R., Sull’allevamento dei volatili domestici, 1 (1863-64), n. 10, p. 172-175 — in cui tratta della gallina padovana – continua: p. II, n. 11, p. 185-191; p. III, n. 12 p. 205-211; p. IV, n. 16, p. 272; p. V, n. 17, p. 301-306; p. VI, n. 19, p. 330-333; p. VII, n. 20, p. 349-353. 
Relazioni sull’andamento delle campagne nel Distretto di Padova, 5 (1868), n. 15, p. 234-238 
Rigon P., Progetto di prosciugamento artificiale dei terreni circostanti i Colli Euganei, 6 (1868-69),  p. 35-40 
Masegna (La), serie I, 6 (1857); 
Scaglia (La), serie I, 11 (1862); 
Cerchiari G., La confezione dell’olio di oliva in Arquà Petrarca, serie II, 5 (1877-78), p. 331; 
Terranova G., La pecora padovana, serie II, 5 (1877-78), p. 172 e 224; 
Banfichi S., L’allevamento della pecora nelle piccole chiusure, serie II, 5 (1877-78), p. 340; 
Pecora (La) padovana, serie II, 6 (1878-79), p. 78; 
Keller A., Le costruzioni rurali nel Padovano, serie III, 5 (1885), p. 241; 
Peterlin A., La gallina di Polverara, serie III, 5 (1885), p. 286 e 323; 
Ongaro, A proposito delle costruzioni rurali, serie III, 6 (1886), p. 3; 
Levi Cattelan A., Le case rurali, serie III, 6 (1886), p. 345; 
Pellegrini N., Esperienze di metodi intesi a combattere la peronospora delle viti nella tenuta di Lispida del co. A. Corinaldi, serie III, 10 (1887), p. 366; 
Irrigazione dell’agro euganeo, serie III, 12 (1889), p. 161; 
Nani Mocenigo A., Uva bianca dei Colli Euganei, serie III, 15 (1892-93), p. 198; 
Sbrozzi D., La vendemmia sui Colli Euganei, serie IV, 1 (1903), p. 258; 
Rosa S., La produzione dei Colli Euganei nel 1904, serie IV, 2 (1904), p. 221; 
Sbrozzi D., Pel miglioramento dei Colli Euganei, serie IV, 2 (1904), p. 114; 
Basso L., L’imboschimento delle zone nude dei Colli Euganei, serie IV, 2 (1904), p. 195, 213, 234, 263 e 282;  
Robinia (La), serie IV, 1908), p. 222; 
C. E., Le piantagioni di robinia, serie IV, 2 (1911), p. 61;
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