geologia – bibliografia

Opere classiche

Dalla fine degli anni ’60 del ‘700  si diffuse tra i geologi europei una straordinaria curiosità verso i cosiddetti basalti colonnari, un particolare tipo di roccia le cui caratteristiche poligonali venivano individuate in molte parti del continent. Lo spettacolo grandioso e inquietante di quelle architetture naturali contribuirono a sollevare nuove questioni sulla composizione della crosta terrestre, stimolando la ricerca e la perlustrazione dei luoghi. Le indagini che ne scaturirono furono all’origine di una vasta letteratura che coinvolse anche la comunità dei numerosi studiosi di storia naturale attivi nella Repubblica di Venezia. 
Fin dalla fine degli anni ’50, presso il museo e la cattedra di Storia naturale di Padova si era andato costituendo un gruppo di giovani studiosi che gravitavano attorno ad alcune figure di scienziati come Antonio Vallisneri junior (1708-1777) e Giovanni Arduino (1714-1795) i quali avevano avviato l’esplorazione geomorfologia della Terraferma veneta. A dar nuovo slancio alle ricerche dei veneti contribuì il naturalista e antiquario britannico John Strange (1732-1799) intellettuale di vasti interessi e mezzi adeguati che coinvolse anche il naturalista Alberto Fortis (1741-1803). 
Sull’argomento, si veda: 
Vaccari E., I Colli Euganei nella storia delle scienze della terra: episodi settecenteschi, in I Colli Euganei, a cura di F. Selmin, Sommacampagna (VR), Cierre, 2005, p. 284-286. 
Vergani R., Scienza a piedi: naturalisti sui Colli Euganei nella seconda metà del Settecento, “Terra d’Este. Rivista di storia e cultura”, 18 (2008), n. 35, p. 55-70. 
 
Sugli studi naturalistici della seconda metà del ‘700 in ambito veneto la letteratura è ormai vasta. Tra i contributi più recenti si veda: 
Pomian K., Collezionisti, amatori e curiosi. Parigi-Venezia XVI-XVII secolo, Milano 1989. 
Vaccari E., Giovanni Arduino (1714-1795), Firenze 1993. 
Ciancio L., Autopsie della Terra. Illuminismo e geologia in Alberto Fortis (1741-1803), Firenze 1995. 
Contardi S., La rivincita dei “filosofi di carta”. Saggio sulla filosofia naturale di Antonio Vallisneri junior, Firenze 1996. 
 
(Elenchiamo le opere classiche comparse tra ‘700 e ‘800 in ordine alfabetico): 
 
Catullo T.A., Osservazioni sopra le peperiti delle provincie Austro-Venete particolarmente scoperte dall’Autore presso Teolo nei Monti Euganei, Giornale Ital. Letteratura, 50 (1828). 
Catullo T.A., Memoria epistolare sopra i petrefatti dei Monti Euganei, Giornale Sc. Lett. Provincie Venete, 16 (1829), p. 22-79. 
Catullo T.A., Sopra le acque termali del territorio padovano. Memoria geologica, “Nuovi Saggi dell’Accademia di Scienze Lettere ed Arti di Padova, 4 (1836). 
Catullo T.A., Sopra alcuni fenomeni geologici osservati nei Colli Euganei, Atti dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, s. 3, 11 (1866), p. 841-848. 
Da Rio N., Sopra la così detta masegna de’ Monti Euganei, “Memorie di matematica e di fisica della Società italiana delle scienze”, 15 (1810), II, p. 139-165. 
Da Rio N., Sopra una petrificazione non prima osservata nei monti Euganei, “Giornale delle Provincie Venete”, 1833. 
Da Rio N., Di un polipaio non descritto ritrovato nella calcaria dei contorni di Teolo negli Euganei, “Atti e Memorie dell’Accademia patavina di  scienze lettere ed arti – Nuovi Saggi”, 4 (1835), p. 117. 
Da Rio N., Sui rapporti della calcarea con le trachiti nei monti Euganei, “Giornale delle Provincie Venete”, 1831. 
Da Rio N., Geologia, idrografia, agricoltura nel padovano, Padova 1842. 
Da Rio N., Intorno ad una ippurite trovata nella scaglia dei Monti Euganei, “Atti dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, Venezia 1843-44. 
Da Rio N., Orittologia euganea, Padova 1836. 
Da Rio Nicolò (naturalista 1765-1845), Della perlite euganea, “Atti e Memorie dell’Accademia patavina di  scienze lettere ed arti – Nuovi Saggi”, 2 (?1817-1883?), p. 15. 
Berti J., Dall’Orittologia Euganea del Nob. Nicolò Da Rio Padovano con l’aggiunta di alcuni cenni tratti da Memorie di Gualandris e Terzi, Padova 1844. Tra i molti scritti di geologia del Berti, alcuni sono ancora dedicati ai Colli Euganei. 
De Zigno A., Sopra due fossili rinvenuti nella calcarea dei Monti Padovani,. Padova 1845. 
De Zigno A., Sul marmo di Fontanafredda nei Monti Euganei, “Accademia di  Scienze Lettere ed Arti di Padova, 1845-46. 
De Zigno A., Cenni sulla costituzione geologica dei monti Euganei, “Accademia di Scienze Lettere ed Arti di Padova”, Padova 1861. 
De Zigno A. (Padova 1813-1892, naturalista e specialista paleofitologo), Cenni sulla costituzione geologica dei monti euganei, “Atti e Memorie dell’Accademia patavina di  scienze lettere ed arti – Rivista Periodica”, 9 (1861), p. 93. 
Dondi Orologio A.C., Saggio di littologia euganea, “Saggi Scient. Lett. Acc. Padova, 2 (1789), p. 164-184 (che il marchese lesse nella sessione accademica del 19 gennaio 1786 classificando, seguendo il metodo del Valerio, tutti i fossili dei Colli Euganei e fu ascoltato con molto piacere (Gennari, p. 404, I). Lo stesso Gennari in data 10 febbraio 1791 fa sapere che il padre don Basilio Terzi aveva presentato e dedicato all’Accademia una memoria stampata sopra i fossili dei Colli Euganei (p. 591). Dello stesso autore abbiamo anche: 
Dondi Orologio A. C., Prodromo in forma di lettera dell’Istoria naturale dei Monti Euganei, Padova 1780. 
Dondi Orologio A. C., Saggio di osservazioni fisiche fatte alle terme dei Monti Euganei, Padova 1782. 
Dondi Orologio A. C., Dello sprofondamento di una costa di Monte negli Euganei, Padova 1787. 
Dondi Orologio A. C., Lettera al R. P. Ab. D. Basilio Terzi… sopra la di lui memoria intorno alle produzioni fossili de’ Monti Euganei, Padova 1791. 
Dondi Dall’Orologio Antonio Carlo (1751-1801, naturalista e geologo), Saggio di Litologia euganea ossia distribuzione metodica e ragionata delle produzioni fossili dei monti Euganei, “Atti e Memorie dell’Accademia patavina di  scienze lettere ed arti – Saggi scientifici e letterari”, 2 (1786), p. 164. 
 
Fortis Alberto, 1741-1803, naturalista e bibliotecario in Bologna (Biografia: Caldani, in “Nuovi Saggi”, 1, p.XXV. Sulla sua figura, si veda anche: Muljacic Z., Putovanja alberta fortisa po hrvatskoj i sloveniji (1765-1791), Split 1996). 
 
Fortis A., Della torba che trovasi a piè dei Colli Euganei, Venezia 1795. 
Fortis A., Osservazioni orittografiche sopra parecchie località dei monti euganei, “Mem. Della Soc. Ital”, 6. 
Fortis A., Lettere intorno ai fossili euganei, Venezia 1781. 
Fortis A., Tre lettere al Sig. conte Niccolò Da Rio sopra le sei risposte sinora uscite del P. Basilio Terzi Vicetesoriere Casinese al marchese Antonio Carlo Dondi Orologio intorno alle produzioni fossili ne’ Monti Euganei, Cesena 1791. 
 
Gualandris A., Osservazioni sopra il Monte Rosso, S.l. 1778. 
Gualandris A., Lettera diretta al professore Giovanni Arduino sopra il Colle Euganeo Monte Rosso, in Per le faustissime nozze Lorenzoni-Casalini, Padova 1834. 
Hantken von M., Die Clavulina-Szabòi Schichten im Gebiete der Euganeen und in den Meeralpen und die cretacische Scaglia in den Euganeen, Jahrh. Für Mineral. Geol. Paläont., 1 (1893), p. 123-133; comparso anche in “Math. Nat. Bericht, Ungarn, 2 (1884), p. 121-169. 
Pilla L., Descrizione succinta di una passeggiata ad Arquà ne’ colli euganei fatta da alcuni membri della sezione di Geologia dopo la riunione de’ scienziati italiani che avveniva in Padova negli ultimi 15 giorni di settembre del 1842, Bologna s.d. 
Pirona G. A., Sulla costituzione geologica dei Monti Euganei, “Atti Ist. Ven. Sc. Lett. Arti, s. III, 15 (1870), p. 1153-1226, stampato anche in estratto: Venezia 1870. 
Prosdocimi A., Delle condizioni geologiche dell’agro atestino, Este 1879. 
Rath G. von, Geognostiche Mitteilungen über die Euganäsischen Berge bei Padua, “Zeit. Deut. Geol. Gesel.”, 16 (1864), p. 461-529. 
Reyer E., Die Euganeen, Bau und Geschichte eines Vulcanes, Wien 1877, con carta geologica. 
 
Da segnalare l’opera dell’insigne naturalista inglese John Strange (1732-1799) – Residente per Sua Maestà Britannica nella Repubblica Veneta, che molta diffusione ed interesse ebbe in Italia. I risultati delle ricerche promosse dallo Strange presero corpo in due contributi comparsi nelle “Philosophical Transactions”: 
Strange J., An account of two giant causeway, or groups of prismatic basaltine columns, and other curious concretions, in the Venetian State in Italy, “Phylosophical Transactions of the Royal Society of London”, 55 (1775), p. 5-47. 
Strange J., An account of a curious giant causeway, or group of angular colums, newly discovered in the Euganean Hills, “Phylosophical Transactions of the Royal Society of London”, 55 (1775), p. 418-423. 
Da questi saggi si ricavò l’opera: 
Strange J., De’ monti colonnari e d’altri fenomeni vulcanici dello stato veneto, Milano 1778. L’opera fu prima pubblicata in due parti negli “Opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti”, 1 (1778), P. II, p. 73-107 e P. III, p. 145-177. Fu riedita nello stesso anno come volume autonomo dallo stesso stampatore degli “Opuscoli scelti” Giuseppe Marelli di Milano corredata di 11 tavole rispetto alle 5 dell’edizione apparsa sul periodico diretto da Carlo Amoretti. L’edizione in lingua italiana fu tradotta in tedesco col titolo Abhandlung von den säulenartingen Gebürgen und andern vulkanischen Natur Erscheinungen im Venetianischen Gebiete… Aus dem Italiänischen von F. A. Weber D. M., Hydelberg 1780, p. 3-161 e ristampata in  
Weber F. A., Mineralogische Beschreibungen merkwürdiger Gebirge und Vulcane Italiens, Bern 1792, I, p. 3-161. 
Dello Strange si veda anche: 
Strange J., Catalogo ragionato di varie produzioni naturali del regno lapideo, raccolte in un viaggio pei Colli Euganei nel mese di luglio 1771, in Dei vulcani o monti ignivomi più noti, e distintamente del Vesuvio osservazioni fisiche e notizie istoriche…, II, Livorno 1779, p. 59-98. Il saggio fu anche pubblicato nel tomo IV del “Giornale nuovo d’Italia”. Si parla diffusamente dei Colli Euganei anche nell’altro contributo dello Strange riportato nel volume sopracitato: 
Strange J., Lettera geologica … scritta al dottor Gio. Targioni Tozzetti, p. 35-58. Sulla corrispondenza con il Targioni Tozzetti si veda:  
Arrigoni T., La scoperta dei vulcani spenti nel Settecento. Lettere di John Strange a Giovanni Targioni Tozzetti, in “Nuncius”, 2 (1983), p. 141-149. 
 
Suess E., Der Vulcan Venda bei Padua, Sitzungsber Akad. Wissensch., II Abt., 71 (1870). 
Szabo J., Relazione delle osservazioni fatte sugli Euganei nei mesi di settembre e ottobre 1865, “Atti Accad. Ungherese”, 4 (1866), p. 479. 
 
Tra i lavori di Basilio Terzi, segnaliamo: 
Terzi B., Memoria intorno alle produzioni fossili dei Monti Euganei, Padova 1791. 
Terzi B., Memoria seconda intorno alla produzione fossile dei Monti Euganei, s.n.t. 
Terzi B., Le otto risposte al March. Antonio Carlo Dondi Orologio sopra le memorie intorno alle produzioni fossili dei Monti Euganei, Padova 1791. 
Terzi B., Dissertazione sopra alcune monete inedite d’Italia, con una memoria sui minerali di Ciuppano nel Comitato vicentino, ed un’altra sui minerali dei Monti Euganei, Padova 1808. 
Abbiamo poi le lettere pubblicate senza note tipografiche: 
Terzi B., Lettera al signor Abbate Pietro Zuliani Pubblico Professore di Fisica nell’Università di Padova intorno alle cave di marmo osservate nei Monti Euganei, datata 25 agosto 1789 e in cui fa riferimento a 24 cave di marmo. 
Terzi B., Lettera intorno al vetro e al carbon fossile da lui scoperto nei Monti Euganei al signor Paolo Zaborra nobile padovano, datata Praglia 24 dicembre 1789.

Opere generali sui Colli

Astolfi G. – Colombara F., La geologia e paleontologia dei Colli Euganei, Padova 1990 (Guide Programma, 3). Una seconda edizione del 2003 contiene alcuni aggiornamenti: Nuove segnalazioni di siti di interesse geologico; aggiornamenti mineralogici; aggiornamenti paleontologici, aggiornamenti bibliografici 1990-2003, p. 215-238. 
Aurighi M. — Vittadello A., Testimonianze geologiche dei Colli Euganei. Itinerari per conoscere la geologia dei nostri Colli, Padova 1999 (Studi sul territorio: l’Ambiente e il paesaggio, 8) con glossario dei termini geologici e con valenza di prima informazione per quel turismo naturalistico che va sempre più prendendo piede anche nei Colli Euganei. 
Bertin M., Geologia e paleontologia dei Colli Euganei, [Padova] 1982, Supplemento al “Bollettino di Informazione mineralogica, geologica e paleontologica” 7 (1982), n. 1. 
Carraro F., Geologia, in Carraro F. — Giorato S., I Monti Azzurri. Atlante dei Colli Euganei, Cittadella 2001, p. 2-17. 
Colli (I) Euganei. Villa Contarini. Piazzola sul Brenta (PD). 10 marzo — 31 dicembre 1984, Padova 1984. Una esposizione promossa dal Gruppo Mineralogico Euganeo in collaborazione con l’Istituto e il Museo di Mineralogia, l’Istituto di Geologia e il Museo di Paleontologia dell’Università di Padova. 
Colombara F., Colli Euganei: profilo geologico, in “Padova e il suo territorio”, 9 (1994), n. 50, p. 8-10. 
Colombara F. – Pignataro A. – Pettenella A., Una giornata a Cava Bomba e Monte Cinto. Storia naturale, analisi del paesaggio, archeologia industriale. Tre sguardi su un versante dei Colli, Verona 1995 (l’aspetto geologico è svolto da F. Colombara). 
Dal Piaz G., La costituzione geologica dei Colli Euganei, “Atti e memorie della R. Accademia patavina di scienze, lettere ed arti”, 51 (1934-35), p. 53-61. 
De Angelis M. — Dinisi P. — Vorlicek P., Itinerari geologici dei Colli Euganei, Parco Reg. dei Colli Euganei – Sommacampagna 2001. 
De Toni A., Di alcuni recenti lavori geologici sui Colli Euganei, “Atti e Memorie della R. Accademia di Scienze, Lettere ed Arti in Padova”, 27 (1910-11). 
Longhi P., Appunti per uno studio geologico sopra le colline Albettone-Lovertino e Costa di Vo nel gruppo dei Colli Euganei, Atti Soc. Ven. Trent. Istr., Padova 1905. 
 
Mozzi P., Isole nella pianura, in I Colli Euganei, a cura di F. Selmin, Sommacampagna (VR), Cierre, 2005, p. 28-48, corredato con schede di: 
Aurighi M. – Vittadello A., I geositi, p. 49-50; 
Miola A., Il polline racconta la storia dell’ambiente, p. 51-52; 
Vorlicek P. A., I fenomeni franosi, p. 52; 
Ragazzi F., Dal suolo alla vigna, p. 53-55; 
 
Sistema (Il) idrotermale euganeo-berico e la geologia dei Colli Euganei, a cura di G. Piccoli, (Memorie degli istituti di Geologia e Mineralogia dell’Università di Padova, 30), Padova 1976, con ricca bibliografia. Si tratta del più importante compendio di geologia dei Colli realizzato nell’ultimo periodo. 
Piccoli G., La costituzione geologica dei Colli Euganei e l’origine delle acque termali, “Rivista Euganea”, 50 (1958), n. 8-9, p. 7-10. 
Piccoli G., Cenni di geologia euganea, in Club Alpino Italiano, Colli Euganei. Guida Alpinistico-turistica, Padova 1963, p. 29-38. 
Piccoli G., Lineamenti geologici dei Colli Euganei, in I Colli Euganei, a cura della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Pordenone 1980, p. 83-96. 
Piccoli G., Lineamenti geologici Euganei, in Arrampicate sui Colli Euganei. Guida alpinistica dei Monti Pendice e Pirio, a cura del Club Alpino Italiano – Sezione di Padova, Padova 1981, p. 13-15. 
Riedel A., Geologia degli Euganei nord-occidentali, “Memorie del Museo Civico di Storia Naturale di Verona”, 2 (1950), p. 107-124. 
Tessari E., I Colli Euganei: singolari rilievi, in Il Veneto, diversità e omogeneità di una regione: emergenze territoriali e socio-economiche, coord. Da R. Bernardi, G. Zanetto e M. Zunica, Bologna 1996. 
Tolomio C., I Colli Euganei, note di geologia e litologia, “Natura e Montagna”, 3 (1968), p. 47-52.

Geofisica e geomorfologia

Amedei G. — Maino A. — Motta A. — Tribalto G, Contributo allo studio geofisico del bacino euganeo, “Bollettino del Servizio geologico Italiano”, 93 (1973), p. 3-21. 
Benvenuti G. — Norinelli A., Contributo alla conoscenza delle strutture sepolte tra i Colli Euganei e i Berici, “Bollettino di Geofisica Teorica Appliocata”, 9 (1967), p. 269-284. 
Brunoro G., Rilievo gravimetrico e geologico dei Colli Euganei meridionali, tesi di laurea, Università di Padova, a. a. 1959-60. 
Calvino F. — Barrocu G., Fenomeni di flessione superficiale dei prismi di fessurazione osservati in trachiti e lipariti dei Colli Euganei, “Memorie Acc. Patavina di Scienze Lettere ed Arti, Classe di Scienze Matematiche e Naturalistiche, 77 (1964-65), p.te II, p. 187-200, con tavole fotografiche relative alle diverse cave studiate (“Invitta” e “Vittoria”, “Raggio di sole”, “Belvedere” di Zovon, “Cavetta di Fontanafredda, Monte Cinto. 
Conedera C. — Dieni I. — Piccoli G. — Saccardi P., Studio fotogeologico dei Colli Euganei, “Memorie dell’Istituto di geologia e Mineralogia dell’Università di Padova”, 27 (1969). 
Cornu, Enallogene Einschlüsse in den Trachyten der Euganeen, „Beitr. Zur Paläont. U. Geol. Österreich-Ungarns“, Vienna 1906. 
De Boer J. — Schouten J. A., Paleomagnetism as a stratigraphic and petrographic expedient for the igneous rocks of the Colli Euganei (NE — Italy), Mem. Acc. Pat. Sc. Lett. Arti, Cl. Sc. Mat. Nat., 77 (1965), p. 241-262. 
Donà F., Di un nuovo studio sulla morfologia degli Euganei, “Rivista Geografica Italiana”, 71 (1964), fasc. 1. 
Dupis A. – Iliceto V. – Norinelli A., Deep structural investigation by the magnetotelluric method in the area of tbe BericiEuganean ridge. Boll. Geof. Teor. Appl., 14 (1972), p. 41-58. 
Dupis A. — Iliceto V. — Norinelli A., Deep structural investigation by the magnetotelluric method in the area of the Berici-Euganean ridge, Bollettino di geofisica Teorica Applicata”, 14 (1972), p. 41-58. 
Iliceto V., Anomalie magnetiche dell’area compresa fra i Colli Berici e i Colli Euganei e loro interpretazione, “Memorie dell’Accademia Patavina di Scienze Lettere ed Arti”, Cl. Sc. Mat. Nat., 78 (1965-66), p. 73-88. 
Iliceto V., Anomalie magnetiche dell’area compresa fra i Colli Berici e i Colli Euganei e loro interpretazione, “Memorie dell’Accademia Patavina di Scienze Lettere ed Arti”, Cl. Sc. Mat. Nat., 78 (1965-66), p. 73-88. 
Iliceto V., Gravity investigation in the eastern edge on tbe Berici-Euganean ridge, “Boll. Geof. Teor. Appl., 16 (1973), p. 169-174. 
Marcolongo B. — Zaffanella G.C., Evoluzione paleogeografica della Pianura Veneta Atesino-Padana, “Athesia” 1 (1987), p. 31-56. 
Morelli C., Rilievo sperimentale gravimetrico-magnetico nell’avampaese dei Colli Euganei, Parte I, “Annali di Geofisica”, 3 (1950), p. 523-566. 
Morelli C., Rilievo sperimentale gravimetrico-magnetico nell’avampaese dei Colli Euganei, Parte II, “Annali di Geofisica”, 4 (1951), p. 733-762. 
Norinelli A. (con la collaborazione di A. Bernardi e G.V. Dal Piaz), Rilievo gravimetrico della zona di Padova, “Mem. Acc. Patav. Sc. Lett. Arti, Cl. Sc. Mat. Nat.,75 (1963), p. 189-202. 
Norinelli A., Nuovi dati geofisici sul distretto eruttivo eugeneo-berico-lessineo, Parte I — Dati gravimetici, “Bollettino di Geodesia e Scienze Affini”, 14 (1955), p. 33-89. 
Norinelli A. — Sogaro L., Nuovi dati geofisici sul distretto eruttivo eugeneo-berico-lessineo, Parte II — Dati magnetici, “Bollettino di Geodesia e Scienze Affini”, 15 (1956), p. 517-530. 
Norinelli A. — Bernardi A., Distribuzione delle masse eruttive sepolte nella zona di Monte Lozzo (Colli Euganei), “Atti XI Convegno Associazione Geofisica Italiana”, 15-16 nov. 1961. 
Norinelli A., Anomalie aeromagnetiche del distretto eruttivo euganeo-berico, “Mem. Sc. Geol., 32 (1979). 
Schlarb A., Morphologische Studien in den Euganeen, Frankf. Geogr. Hefte, H. 37 (1961), p. 171-199. 
Squinabol S., Le depressioni peri-euganee, “Atti e Memorie della Reale Accademia di Lettere Scienze ed Arti, 18 (1901-1902), p. 1-9. 
Squinabol S., Notizie sulla frana tra il Venda e l’Orsara, “Atti e Memorie della R. Accademia di Scienze, Lettere ed Arti in Padova”, 20 (1903-1904). 
Studio fotogeologico dei Colli Euganei, a cura di Conedera C., Dieni I, Piccoli G., Saccardi P., “Mem. Degli Istituti di Mineralogia e Geologia dell’Università”, 27 (1969-70). 
Zaffanella G.C., Geomorfologia ed archeologia preistorica del territorio compreso tra l’Adige, i Colli Berici ed i Colli Euganei, “Padusa” 15 (1979).

Sulle frane

Sulla base di un censimento eseguito negli anni 1986-1993 dei movimenti franosi in atto, gli studiosi Antonio Dal Pra, Eduardo Di Lallo, Alessandro Pasuto, Roberto Sedea, Sandro Silvano con la collaborazione di G. Bruzzo e M. Fergnachino hanno redatto una carta della franosità potenziale, individuando le aree predisposte al dissesto: 
Le frane dei Colli Euganei, “Memorie di Scienze Geologiche, 47 (1995), p. 1-6 (pubblicato anche in estratto. Con bibliografia. 
 
Sull’argomento frane vedi anche: 
Bruzzo G., Studio geologico dei movimenti franosi dei Colli Euganei meridionali, tesi di laurea, Università di Padova, Dipartimento di Geologia, a a. 1988-1989. 
Calvino F — Barrocu G., Fenomeni di flessione superficiale dei prismi di fessurazione colonnare in trachiti e lipariti dei Colli Euganei, “Memori dell’Accademia Patavina di SS.LL.AA, classe di Scienze matematiche, 77 (1965), p. 187-200. 
Carta della franosità dei Colli Euganei, Padova 1995 (a cura di Dal Pra A., Di Lallo E, Pasuto A., Sedea R., Silvano S., edita dal Dip. di Geologia, Paleontologia e Geofisica, Ist. per la protezione geologica). 
Fragnechino M., Studio geologico dei movimenti franosi dei Colli Euganei settentrionali, tesi di laurea, Università di Padova, Dipartimento di Geologia, a. a. 1988-1989. 
Schiavi C., Movimenti franosi nei Colli Euganei, tesi di laurea, Università di Padova, Istituto di Geologia, a. a. 1965-1966. 
Uno studio finalizzato ad individuare tramite GPS le deformazioni della superficie terrestre nella zona dei Colli Euganei: 
Bovo M., Studio e monitoraggio delle deformazioni del territorio con l’ausilio delle metodologie satellitari applicate alle reti geodetiche, tesi di laurea, Università degli Studi di Padova, Facoltà di Ingegneria, a.a. 2004-2005. 

Vulcanesimo e petrografia

La regione euganea è stata interessata da due distinti cicli vulcanici; mentre il primo è caratterizzato da prodotti di tipo basaltico, analoghi a quelli diffusi nel distretto berico e lessineo, il secondo ha dato luogo a rocce di composizione varia, passante da rioliti a trachiti, latiti ecc. L’età del primo ciclo svoltosi in condizioni sottomarine ha potuto essere determinata in base alle ricche faune contenute nelle marne; mentre non era ancora possibile una datazione certa del secondo ciclo, lo studio in base al fortunato rinvenimento di un orizzonte fossilifero intercalato nelle vulcaniti del Monte Ceva permette agli studiosi di stabilire con certezza l’età oligocenica del ciclo eruttivo euganeo.  
 
Barazzuol D., Studio mineralogico-petrografico sugli inclusi della trachite di M. Merlo (Colli Euganei), tesi di laurea, Università di Padova, a. a. 1985-1986. 
Bernardini R., Studio gologico-petrografico del gruppo del M. Ceva nei Colli Euganei, tesi di laurea, Università di Padova, a. a. 1960-61. 
Borsi S. – Ferrara G. – Piccoli G., Determinazione col metodo K/Ar dell’età delle eruzioni euganee, “Rendiconti della Società Italiana di Mineralogia e Petrografia”, 25 (1969), p. 27-34. 
Calvino F., Studi sulle proprietà tecniche della trachite da taglio di Montemerlo (Colli Euganei), “Memorie Ist. Geol. Miner. Univ. Di Padova, 27 (1969). 
Cattani M. — Lazzarini L. — Falcone R., Macine protostoriche dall’Emilia e dal Veneto: note archeologiche, caratterizzazione chimico-petrografica e determinazione della provenienza, “Padusa”, n. s., 31 (1998), p. 105-137. 
Cesare B. — Sassi R. — Zanco A. — Zanovello P., Petrographic characterisation of roman stone pipe-lines found in Patavium and Ateste areas, in 2éme congrès international sur science et technologie pour la sauvegard du patrimoine cultural dans le pays du bassin méditerranéen, Paris 1999. 
Cester T., Studio petrologico degli inclusi metamorfici delle trachite dei Colli Euganei (PD), tesi di laurea, Università di Padova, a. a. 2001-2002. 
Dal Piaz G., Studi geologici petrografici intorno ai Colli Euganei, Rivista di Miner. Cristal. It., 16 (1896-97), p. 49-69, con ampia bibliografia (p. 51-61) dove tratta delle rocce basalte di Moscalbò e Castelnuovo. 
Dal Piaz G., Studi geologici petrografici intorno ai Colli Euganei (Basalti), Rivista di Miner. Cristal. It., 17 (1897), p. 74-80, dedicato alle Basalte di Monte Ricco e Calaone. 
Dal Piaz G., Di un incluso granitico nella trachite degli Euganei, Riv. Miner. Cristal. It., 28 (1902), p. 41-50. 
Dal Piaz Gb., Il basalto di Rio Schivanoia negli Euganei e i suoi inclusi, “Memorie Istituto di Geologia dell’Università di Padova, 7 (1928). 
De Pieri R. — Gregnanin A. — Piccirillo M., I feldspati alcalini delle rocce eruttive dei Colli Euganei. Caratteristiche mineralogiche e considerazioni petrogenetiche, Memorie dell’Istituto di Geologia e Mineralogia dell’Università di Padova, 31 (1974). 
De Pieri R. — Gregnanin A. — Piccirillo M., Le rocce eruttive dei Colli Euganei. Chimismo, nomenclatura e considerazioni petrogenetiche, Memorie dell’Istituto di Geologia e Mineralogia dell’Università di Padova, 30 (1974). In Bibliografia opuscolo sulle frane trovato nel seguente versione: 
De Vecchi G. — Gregnanin A. — Piccirillo E. M., Le rocce eruttive dei Colli Euganei. Chimismo, nomenclatura e considerazioni petrografiche, Memorie dell’Istituto di Geologia e Mineralogia dell’Università di Padova, 30 (1974). 
De Vecchi G. — Lazzarini L., Marmi e pietre di Padova romana, in Padova romana, Milano 1994. 
De Vecchi G. — Sedea R., The Paleogene Basalt of the Veneto Region (NE Italy), “Mem Sc. Geol.”, 1995. 
De Vecchi G.P. — Sedea R., Sui basalti eocenici dei Colli Euganei, Memorie dell’Istituto di Geologia e Mineralogia dell’Università di Padova, 31 (1974). 
Dieni I. – Piccoli G., Sul meccanismo di eruzione di alcuni diatremi euganei., “Memorie dellAccademia Patavina di Scienze Lettere ed Arti, Classe Sc. Mat. Nat., 80 (1968), p. 315-325, dopo una breve rassegna dei principali camini d’esplosione nei Colli Euganei (nel gruppo di M. Fasolo segnalato dallo Stark e quelli situati presso Baone, quello in località “la Chiesuola” a Nord di Este, presso Castelnuovo, ecc) viene descritto un diatrema presso Galzignano (con tavole fotografiche relative) 
Dieni I. — Proto Decima F., Eruzioni sottomarine con lave a cuscini nell’Eocene superiore dei Colli Euganei, Memorie dell’Accademia Patavina di Scienze Lettere ed Arti, Classe di Scienze Matematiche e Naturalistiche, 74 (1961-62), p. 161-170. 
Graeff — Brauns, Zur Kenntniss des Vorkommens körniger Eruptivgesteine bei Cingolina in Euganeen, „Neues Iahr.“, 1 (1893). 
Grossi P. — Zanco A., Miliari romani nell’Italia Nord-Orientale: nuovi dati su materiali, provenienza e vie di trasporto, in “Archeometria del costruito. L’edificato storico: materiali, strutture e rischio sismico”, febbraio 2003. 
Grossi P. — Zanco A., Miliari romani nel Nord Italia. Materiali, provenienza, lavorazione. L’esempio dell’area veneta e friulana, “Quaderni di Archeologia del Veneto” 2003, in corso di stampa. 
Lachmann R., Der eruption mechanismus bei den Euganeen trachytren, “Monatsber. Deutsch. Geol. Gesellsch.”, 1909. 
Leonzio M., Contributo allo studio geologico e petrografico dei colli Euganei, “Atti Soc. Ital. Scienze Natur.”, 49 (1910), p. 
Maddalena L., Contributi allo studio geologico e petrografico dei Colli Euganei, “Atti della Società Italiana di Sienze. Naturali, 49 (1910), p. 92-121. 
Maddalena L., Sopra un microgranito dei Colli Euganei, “Mem. Ist. Geol. Università di Padova”, 2 (1914), p. 243-247. 
Maddalena, Sopra una interessante roccia filoniana die Colli Euganei, “Atti del R. Istituto Veneto di Scienze etc., 81 (1922), p.te II. 
Negri G. B., Sugli strati di tufo basaltico nei dintorni di Teolo negli Euganei, “Riv. Miner. Crist. It., 6 (1889), p. 19-21. 
Negri G. B., Studio micrografico di alcuni basalti dei Colli Euganei, “Riv. Miner. Crist. It.”, 8 (1891), p. 88-95; anche in “Atti Soc. Ven. Trent. Sc. Nat., 12, p. 369-376. 
Penck W., Geologisches Beobachtungen aus den Euganeen, in Centralbl. Für Min. Geoo. Paleont., Stuttgart 1910. 
Piccoli G., Segnalazione dei camini vulcanici d’esplosione nei Colli Euganei, “Memorie dell’Accademia Patavina di Scienze Lettere ed Arti, Cl. Sc. Mat. Nat., 74 (1961-1962), p. 41-48. 
Piccoli G., Studio geologico del vulcanismo paleogenico veneto, “Memorie degli Istituti di Geologia e Mineralogia dell’Università di Padova, 26 (1966), 100 pag. 
Riccoboni L., Contributo alla conoscenza chimico petrografica dei Colli Euganei, “Mem. Acc. Patav. Sc. Lett. Arti Padova”, 55 (1939), p. 1-35. 
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Riedel A. – Schiavinato G., La differenziazione magmatica delle rocce del Lonzina (Colli Euganei), “Rend. Acc. Naz. Lincei”, Cl. Sc. Fis. Mat. Nat., s. VIII, 3 (1947), p. 115-124. 
Riedel A., Su alcuni inclusi anallogeni a facies intrusiva nel basalto del Monte Lovertino (Colli Euganei), in “Atti e Memorie Acc. Pat. Di SS.LL.AA., 351 (1949-50), n.s., vol. 62, p. 53-56. 
Riedel A. — Schiavinato G., La differenziazione magmatica delle rocce del Lonzina (Colli Euganei), Rendiconti dell’Accademia Nazionale dei Lincei, Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturalistiche, s. VIII, 3 (1947), p. 115-124. 
Rocce (Le) eruttive dei Colli Euganei. Chimismo, nomenclatura e considerazioni petrografiche, “Mem. Ist. Geol. Miner. Univ., 1974.  
Schiavinato G., Contributo alla conoscenza chimico-petrografica degli Euganei, “Mem. Acc. Sc. Lett. Arti di Padova”, 57 (1941), p. 1-36. 
Schiavinato G., Sulla costituzione geologica-petrografica dei Colli Euganei e sui caratteri del vulcanismo terziario del Veneto sud-occidentale, “Rendiconti della Società Mineralogica Italiana”, 8 (1952), p. 37-52. 
Schiavinato G., Studio chimico-petrografico dei Colli Euganei, “Mem. Ist. Geol. Míner. Univ. Padova”, 15 (1944), 59 p. 
Schiavinato G., La provincia magmatica del Veneto sud-occidentale, “Mem. Ist.  Geol. Miner. Univ. Padova”, 17 (1950). 
Schiavinato G., Sulla costituzione geologico-petrografica dei Colli Euganei e sui caratteri del vulcanismo terziario nel Veneto sud-occidentale, “Rend. Soc. Miner. It., 8 (1952), p. 37-52. 
Schiavinato G., La differenziazione delle rocce degli Euganei nel quadro della provincia magmatica del Veneto Sud-occidentale, in “Atti e Memorie Acc. Pat. di SS.LL.AA., 351 (1949-50), n.s., vol. 62, p. 57-64. 
Schiavinato G., La provincia magmatica del Veneto sud-occidentale, Padova 1950 (Memorie degli Ist. Di Geologia e Mineralogia dell’Univ. di Padova 17). 
Sedea R. – Di Lallo E., I camini vulcanici d’esplosione  dei Colli Euganei, “Bollettino della Società Geologica Italiana”, 92 (1973), p. 783-800. 
Sedea R. – Di Lallo R., I camini vulcanici d’esplosione dei Cotti Euganei, “Boll. Soc. Geol. It., 92 (1973), p. 783-800. 
Stark M., Geologisch-petrographische Aufnahme der Euganeen, “Miner. Petrogr. Mitt.”, 27 (1908), p. 399-588. 
Stark M., Die Euganeen, “Mitt. Naturwiss. Vereins”, 4 (1906), p. 77-96. 
Stark M., Gauverwandschaft der Euganeen Gesteine, “Miner. Petrogr. Mitt.”, 25 (1906), p. 319-334. 
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Stark M., Beiträge zum geologisch-petrographischen. Aufbau der Euganeen und zur Lakkolithenfrage, “Miner. Petrogr. Mitt.”, 31 (1912), p. 1-80. 
Stark, Die Augite in den Gesteinen der Euganeen, „Neuen Jahrbuch für Mineralogie“, 55 (1926), p. 1-35. 
Stark M., Tiefengesteinsgebiete im Zentrum der Euganeen, “N. Jb. Miner. Geol. Paläont. Abt. A. Beil”, 71 (1936), p. 363-457. 
Stark M., Basische Gesteine der Euganeen, “Tscher. Miner. Petrogr. Mitt., 54 (1942-43), p. 123-177 e 277-372; 55 (1943-44), p. 137-192 e 213-270. 
Stark M., Andesitische Gesteine nebst lamprophryschen Felarten der Euganee, N. Jb. Miner. Geol. Paläont. Abb., 83 (1952), p. 151-312. 
Stark M., Uebersichtskizze der basischen Gesteine der Euganeen, “Min. u. Petr. Mitt. Bd. 24 (1942), H. 1-3. 
Towards a better understanding of the fibrolite problem: the effect of reaction overstepping and surface anergy anisotropy, “Journal of petrology” 2003. 
Trachyte and Rhyolite Feldspars in the Euganean Hills (Northern Italy), in Memorie di Scienze Geologiche, 32 (1977), p. 106-116. 
Zanco A., I materiali litici utilizzati nei paramenti esterni ed interni della Chiesa degli Eremitani in Padova ed i loro processi di trasformazione, tesi di laurea, Università di Padova, a. a. 1991-1992. 
Zanolli V., Contributo petrografico sui colli Euganei, Rovigo 1905. 
Zantedeschi C. — Zanco A., Distinctive characteristics of Euganea trachytes for their identification in ancient monuments, “Science and Technology for Cultural Heritage” 1993.

Paleontologia e micropaleontologia

Chino A., Studio micropaleontologico e granulometrico del pozzo N. 55 (P. Nazionale) di Abano Terme (Padova), “Atti e Memorie dell’Accademia Patavina di SS.LL.AA., 72 (1959-60), p.te II, p. 167-178. 
Corrain C. – D’Amico R., Il Quaternario dei Colli Euganei, in Introduzione storica alla lettura della Carta catastale del “Retratto del Gorzon”. Itinerari e documenti per una storia della Bassa Padovana, p.te I, Stanghella 1986 (Quaderni del gruppo Bassa Padovana 7), p. 41-66. 
Dieni I. — Proto Decima F., Documentazione paleontologica dell’età oligocenica inferiore del vulcanesimo euganeo, Atti e Memorie dell’Accademia Patavina di Scienze Lettere ed Arti, Classe di Scienze Matematiche e Naturalistiche, 82 (1970), p. 321-360. 
Dieni I. — Proto Decima F., Cribrohantekina ed altri Hantkeninidae nell’Eocene superiore di Castelnuovo (Colli Euganei), “Rivista Ital. Paleont.”, 70 (1964), p. 555-592. 
Dieni I. — Proto Decima F., Documentazione paleontologica dell’età oligocenica inferiore del vulcanesimo euganeo, “Atti e Memorie dell’Accademia Patavina di SS.LL.AA., Classe di Scienze Matematiche e Naturali82 (1969-70), p.te II, p. 321-360. Ricca bibliografia (p. 355-360). 
Donato D., Un itinerario geologico-paleontologico nei Colli Euganei con applicazione didattica e studio di una fauna fossile della Marna euganea, tesi di laurea, Università di Padova, Laurea in Scienze Naturali, a. a. 1996-1997. 
Ferasin F. – Proto Decima F., Micropaleontologia dei terreni cretaceo eoceni del M. Ceva (Colli Euganei), “Memorie dell’Accademia Patavina di Scienze Lettere ed Arti, Cl. Sc. Mat. Nat., 66 (1954), p. 1-18. 
Ferasin F – Proto Decima F., Nuove specie di foraminiferi nell’Eocene del Monte Ceva (Colli Euganei), “Riv. Ital. Paleont. Strat.”, 60 (1954), p. 247-252. 
Lona F., I depositi lacustri euganei: archivio paleontologico del tardo glaciale e del periodo postglaciale, “Mem. Biog. Adriatica”, 5 (1957), p. 1-11. 
Pavarin M., Studio di una fauna cretacea euganea con applicazione didattica, tesi di laurea, Università di Padova, Laurea in Scienze Naturali, a. a. 1995-1996. 
Perin G., Studio di una microfauna paleogenica di Teolo nei Colli Euganei, Memorie dell’Accademia Patavina di Scienze, Lettere ed Arti, Classi di Scienze Matematiche e Naturali, 72 (1960), p. 156-166. 
Piccoli G., – Serandrei Barbero R., Determinazione paleontologica dell’età delle prime eruzioni acide Euganee, “Boll. Soc. Geol. It.”, 85 (1966), p. 133-149. 
Piccoli G. e Traverso E., La fauna di echinidi del M. Lovertino (Colli Euganei), “Mem. Acc. Pat. Sc. Lett. Arti, Cl. Sc. Mat. Nat., 74 (1962), p. 49-68, uno studio della fauna che si rinviene nella “scaglia rossa” neocretacea del M.Lovertino. 
Proto Decima F., Note stratigrafiche sul sottosuolo di Abano Terme (Padova), “Mem. Acc. Patav. Sc. Lett. Arti, Cl. Sc. Mat. Nat., 78 (1966), p. 347-361, in cui si esaminano i pozzi di Fonte della Salute, Bernabei e Concessione Nuove Terme terebrati in Abano per ricerca di acqua termale. 
Proto Decima F. – Sedea R., Lacune stratigrafiche fra Cretaceo e Terziario nei Colli Euganei (Padova), “Boll. Soc. Geol. It.”, 85 (1966), p. 203-208. 
Proto Decima F. – Sedea R., Segnalazione di Oligocene marino nei Colli Euganei (Padova), “Acc. Naz. Lincei, Rend.”, Cl. Sc. Mat. Nat., s. VIII, 48 (1970), p. 156-163. 
Sorbini L., Nuovo giacimento di pesci fossili cretacei nel territorio di Cinto Euganeo, Bollettino del Museo Civico di Storia Naturale di Verona, 1 (1974). 
Sorbini L., L’Ittiofauna cretacea di Cinto Euganeo (Padova-Nord Italia), “Bollettino del Museo Civico di Storia Naturale di Verona”, 3 (1976), p. 479-567. 
Squinabol S., Radiolarie cretacee degli Euganei, Padova 1904. 
Squinabol S., Radiolarie fossili di Teolo (Euganei). Nota preliminare, “Atti e Memorie della R. Accademia di Scienze, Lettere ed Arti in Padova”, 19 (1902-1903). 
Squinabol S., Radiolarie cretacee degli Euganei, “Atti e Memorie della R. Accademia di Scienze, Lettere ed Arti in Padova”, 20 (19093-1904).

Carta geologica del territorio

Note illustrative della carta geologica dei Colli Euganei alla scala 1:25.000, Padova 1975, a cura di G. Piccoli, R. Sedea, R. Bellati, E. Di Lallo. La redazione della Carta ha impegnato gli autori in una puntuale ricostruzione dal 1970 al 1974; i dati idrogeologici sono di A. Dal Prà, mentre le stazioni preistoriche sono state segnalate da Camillo Corrain. La Carta, a colori, è di facile lettura e rende conto della composizione delle varie rocce euganee e della loro origine. Ricca è la bibliografia. 
Note illustrative della carta geologica dei Colli Euganei, in “Memorie di Scienze Geologiche”, 34 (1981), p. 523-566. 
Presentazione della nuova Carta geologica dei Colli Euganei alla scala 1:25.000, “Boll. Soc. Geol. It.”, 94 (1976), p. 1349-52.

Opere di taglio idrogeologico

Antonelli R., – Fabbri P. — Sedea R., Alcune osservazioni geologiche ed idrogeologiche nel sottosuolo di Montegrotto Terme (Colli Euganei), “Mem. Sc. Geol.”, 39 (1987). 
Antonelli R. — Callegari E. — Fabbri P. — Sedea R., Recenti contributi alla conoscenza dell’idrostruttura del bacino termale euganeo (Padova), “Geoing. Ambient. e Min.”, Torino 1993. 
Camporese M., Nota geologica sul “Buso della Casara”, in Padova città d’acque, Padova 1989, p. 27. 
Dal Prà A. – Sbettega G., Ricerche idrogeologiche sulle sorgenti fredde dei Colli Euganei, in Memorie dell’Istituto di Geologia e Mineralogia dell’Università di Padova, 30, Padova 1976, p. 1-17. 
Dal Prà. – Sedea R., Note di geologia ed idrogeologia euganea, Padova 1976, con una carta geolitologica dei Colli Euganei. 
Dal Pra A., Sbettega G., Ricerche idrogeologiche sulle sorgenti fredde dei Colli Euganei, Memorie dell’Istituto di Geologia e Mineralogia dell’Università di Padova, 30 (1976), p. 1-17. 
De Marchi L., Idrografia ed evoluzione morfologica dei Colli Euganei, “Atti e memorie della R. Accademia patavina di scienze, lettere ed arti”, 51 (1934-35), p. 63-68. 
De Marchi L., L’idrografia dei Colli Euganei nei suoi rapporti colla geologia e la morfologia della regione, “Mem. R. Ist. Veneto”, 64 (1904-1905). 
De Marchi L., L’idrografia dei Colli Euganei nei suoi rapporti colla geologia e la morfologia della regione, “Memorie dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, Venezia 1905. 
De Marchi L., L’idrografia dei Colli Euganei nei suoi rapporti colla geologia e la morfologia della regione, “Memorie dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti”, 27 (1905). 
Ferlini A., Il sistema idrogeologico dell’area compresa tra il Monte Venda, Valle San Giorgio e Arquà del settore meridionale dei Colli Euganei, tesi di laurea, Università degli Studi di Ferrara, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, a. a. 1992-1993. 
Gonzato P., Idrogeologia del bacino euganeo, in Ghedina P., Guida per Montegrotto Terme, (Guide Francisci 2), Montegrotto Terme 1980, p. 73-79. 
Recenti studi idrogeologici sul Bacino Termale Euganeo. Un’applicazione modellistica, “Galileo”, 63 (1995), supplemento al num. di gennaio, p. 10-14. 
Schiesaro G., Il bacino idrotermale euganeo “Campo termale di Abano”, in 1° Convegno di Studi sul Bacino idrotermale euganeo, Padova 1976, p. 5-26. 

Geologia e termalismo

Dal Piaz G., I Colli Euganei e le loro sorgenti termali, Azienda Autonoma di cura — Abano Terme 1938. 
Dal Piaz G., On the mineral bot springs of the Euganean Hills and particularly of Abano (Padova), “Union Géod. Géoph. Intern. Ass. Gén. Oslo 1948, p. 121 123. 
Dal Piaz G., I Colli Euganei e le loro sorgenti termali, (ristampa della pubblicazione edita con lo stesso titolo nel 1938) Abano Terme 1953. 
Dal Piaz G., Due scritti inediti. L’imbasamento geologico della zona idrotermale euganea (Da appunti recanti la data 19 dicembre 1959), (prefazione di G. Piccoli), “Atti e Memorie dell’Accademia Patavina di SS.LL.AA., Classe di Scienze Matematiche e Naturali83 (1970-71), p.te II, p. 111-120, dove si espone come al di sotto dei calcari giuresi e cretacei si estenda una laccolite trachitica in fase di attività postuma che sarebbe all’origine del termalismo euganeo. 
Marchetti M.P. — Ghezzi G., Bacino idrotermale degli Euganei. Studio geologico e geotermico, Gestione Unica del Bacino Idrotermale di Abano Terme e Teolo, 1972. 
Piccoli G., Studi recenti sul termalismo e la geologia dei Colli Euganei, Rendiconti dell’Accademia Nazionale di Roma, s. V, 3 (1977-78), p. 137-143.

Mineralogia

Argentini G., I minerali dei Colli Euganei, “Minerama”, 1 (1976), p. 15-21. 
Billows E., Su d’una roccia di filone di Torreglia (Euganei) con geodi di calcite e quarzo ametista e rutilifero, Rivista di Min. Cristal. It.”, 30 (1904), p. 84-97. 
Billows E., Nuove osservazioni sulla molibdenite ed altri minerali di Zovon (Euganei), Riv. Min. Cristal. It., 49 (1917), p. 49-89. 
Dal Piaz G., Sopra l’analcime ed altri minerali di Pendisetta degli Euganei, “Rivista Miner. Cristal. It., 23 (1899), p. 90-92. 
Panebianco R., Molibdenite ed altri minerali che accompagnano la pseudotridimite di Zovon, “Riv. Min. Cristal. It.”, 7 (1890), p. 20-21. 
Passaglia E. — Tagliavini A., Erionite from Faedo, Colli Euganei, Italy, “N. jb. Miner.” 1995. 
Squinabol S., Osservazioni sopra un filone a geodi di quarzo presso Torreglia (Euganei), “Atti e Memorie della R. Accademia di Scienze, Lettere ed Arti in Padova”, 18 (1901-1902). 
Di taglio storico il volume: 
Mineralogia e ricerca mineraria dal Quattrocento ad oggiAtti del seminario (Venezia, Museo civico di storia naturale, 20 ottobre 2001, a cura di C. Lazzari, supplemento al vol. 27 dei “Lavori della Società veneziana di storia naturale”, Venezia 2002, dove il Lazzari, rievocando la passeggiata geologica di alcuni studiosi convenuti a Padova nel 1842, in occasione del IV Congresso degli Scienziati italiani, propone anche una breve sintesi riguardante gli studi geologici e la geologia dei Colli Euganei, accompagnandola con un breve cenno alla trachite e alla sua estrazione.
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