La tragica storia del minatore Baccarin che aveva rubato la polvere per far saltare la roccia e farsi la casa e fu mandato in Germania
Hanno portato, che mi ricordi, un certo Baccarin. Stava a Villa, qua, e per cosa l’hanno portato via? Perché gli hanno trovato a casa della polvere da sparo, perché lavorava… fare il minatore, lavorava far mine e hanno calcolato che questa polvere potesse servire… Invece lui, povero cane, se l’era portata a casa perché c’era un pezzo di monte da far saltare, un pezzo di monte suo e dopo doveva farsi una casa e invece gli hanno trovato… Tutta questione là di… di gente che ti vuol male, gente che va a preoccuparsi dei fatti degli altri […]. C’erano le cave che facevano il cemento, ecco, e c’erano i cosi... i camion che venivano a caricare questa pietra per portarla a Padova a fare il cemento che andavano con i gasometri, con il gasolio. In fianco avevano una cisterna… no, una stufa… come si chiama… insomma buttavano dentro legna… a gas e con quella correvano le macchine… facevano correre le macchine… come si chiamavano le macchine… no a gas… saranno state automobili… […]. Noi avevamo la cinquecento: non la adoperava nessuno. E’ stata adoperata finché sono arrivati i tedeschi, dopo non è più stata adoperata, mi pare. Più che altro non è stata adoperata perché non c’era carburante. Le macchine andavano solo a gasolio e veniva prodotto da una specie di stufa nella quale buttavi dentro della legna… la legna… attraverso questo apparecchio che c’era, pareva una cisterna… ti procuravi del gas e il gas faceva andare le macchine. Ma riusciva a far andare i camion… Noi qua avevamo tutti i camion della Veneta… la Veneta, la chiamavamo la Veneta… che venivano a ritirare questa pietra e la portavano a Padova a fare cemento, andavano tutti a gasolio.
Mirko 1916
L’hanno portato via e non si è più visto
… questo uomo lavorava alla cava, alla Veneta famosa, no… con tutti questi bambini, ecco… E qualcuno, non si sa bene chi, non si sa bene chi cioè… le voci giravano allora e sai che vox populi, vero, tante volte, ecco… lo ha, come si dice… è stata una delazione, insomma, praticamente. Qualcuno dice che avevano trovato in casa sua della polvere da sparo... neanche da sparo, quella polvere che adoperano per fare le mine, no… ma probabilmente lui se ne era portato a casa un po’ dalla cava dove lavorava, per fare… non so che lavoro avesse da fare a casa. Sai che qualche volta magari per fare saltare qualcosa… senz’altro, guarda, perché era un uomo di una onestà, integerrimo al massimo, questo Baccarin… buono, buono, era stato dei carabinieri, un bell’uomo anche era… […] e l’hanno preso i tedeschi. Ed è stata una storia mista, tedeschi, partigiani. L’hanno portato via e non si è più visto.
Camilla 1924
Quando sentivamo i camion scendevamo dalla bicicletta
… il discorso della Veneta… la Veneta, allora era questa cava dove tiravano via la marna, quel sasso tenero, che serviva per fare i cementi […]. Quindi di mezzi grossi c’erano solo questi camion grossi che caricavano: l’unico pericolo era quello. ‘Attenti ai camion della Veneta’, perché noi, quando sentivamo i camion… facevano un rumore tremendo… scendevamo dalla bicicletta e ci mettevamo dietro ai platani, ci dicevano: ‘Attenti’ perché anche lo spostamento d’aria… […]
Camilla 1924
