Alcuni caratteri dei Colli in una cartografica del 1676
In questo rappresentazione grafica di Giovanni Falconi, agrimensor publico de la magnifica Cità di Padova, del 1676 risultano evidenti alcuni caratteri dei Colli. L’incidenza e il rillievo delle acque, innanzitutto, e l’insularità rispetto alla pianura contermine. Risulta in evidenza nelle intenzioni del cartografo l’anello d’acqua del canale Bisatto-Battaglia, alimentato dal fiume Bacchiglione. Questa via d’acqua era la più importante via d’accesso a un territorio in cui le strade risultavano spesso impraticabili. Emerge poi la fita rete idrografica formata da torrenti (detti calti) e rii di valle che vengono incanalati oltre ,l’anello grazie alle botti e ai tunnel.
Questo anello, inoltre, circoscrive un’isola, un carattere fisico che viene colto e trasfigurato nelle molteplici immagini poetiche che colgono l’insularità come un carattere tipico dell’area euganea: isole visibili fin dalla laguna (Shelley), isole che spuntano nelle lontananze (Valeri), isole spinte fuori dalla forza del vulcano.
Archivio di Stato di Padova, Notarile 1139, dis. 1
